Impatiens il fiore del tempo: dall'accelerazione dalla quiete

Impatiens è il primo dei rimedi floreali scoperto dal Dottor Edward Bach. In accordo con l?omeopatia egli credeva che un medico debba sempre provare su di sé i rimedi che propone ai propri pazienti. E così il primo rimedio da lui trovato fu il rimedio necessario per se stesso. Impatiens è uno dei cosiddetti Dodici Guaritori, i primi dodici fiori individuati da Bach, quelli che pensava potessero essere rappresentativi di tutti i principali tipi di persone. Questi fiori, scelti in base al loro ?gesto?, sono portatori di una qualità che si esprime nella natura vegetale come in quella umana e che se, per qualche ragione, si manifesta in modo disarmonico causa disagi emozionali che a lungo andare possono essere preludio di malattia.
I rimedi hanno quindi una funzione armonizzatrice, e nel caso di impatiens portano quiete a quelle persone molto veloci ed efficienti che rischiano di assumere la velocità come valore in sé, e che possono quindi essere estremamente insofferenti nei confronti di chi non regge il loro ritmo e le rallenta.
Impatiens è una pianta infestante originaria dell?Himalaya che cresce con le corte radici piantate nella terra umida, lungo il corso dei fiumi e dei ruscelli. E? una pianta erbacea che può raggiungere i due metri di altezza e che cresce rapidamente. Ha un lungo fusto dritto e verticale, cavo ma pieno di acqua. Diremmo che queste caratteristiche tradotte nella descrizione di una persona ci parlano di chi è veloce, rapido, sostenuto da un intento preciso nutrito dall?acqua della passione. Sulle cime Impatiens porta contemporaneamente boccioli, fiori e baccelli seminiferi a vari stadi di maturazione. Sono persone in grado di fare con grande efficienza tante cose contemporaneamente e di farle tutte bene.
Queste piante non convivono con altre specie vegetali: le persone di questo tipo si ritrovano in una condizione di solitudine autoimposta perché si lasciano alle spalle tutti gli altri non volendo perdere tempo con chi li rallenta.
Le foglie sono seghettate con le estremità puntinate di rosso. Le persone Impatiens possono infuocarsi facilmente ed essere estremamente taglienti con chi non riesce ad essere efficiente quanto loro. 

Il fiore è rosa chiaro, ha una forma originale ed è una perfetta macchina da impollinazione: è formato da 5 petali saldati che costringono gli insetti a entrarvi dentro sfregando contro le sue pareti e rilasciando in questo modo i pollini raccolti precedentemente. In seguito, uscendo,  raccolgono inevitabilmente nuovo polline da diffondere.

Quando i baccelli sono maturi basta sfiorarli ed esplodono letteralmente lanciando i semi a diversi metri di distanza e ciò ci dice che questi soggetti possono essere estremamente reattivi.
Le radici sono corte, non molto ancorate al suolo: gli impatiens non si lasciano condizionare dai legami, dalle tradizioni, dalla famiglia, non perché siano ribelli ma perché sono personalità estremamente libere ed indipendenti.
In generale sono persone che rischiano di vivere con una costante tensione interna, possono assumere l?efficienza come obiettivo principale e dare origine ad una escalation di accelerazione. Per questo a  lungo andare possono soffrire di mal di testa tensivi, di dolori causati da tensioni muscolari e di una serie di disturbi che hanno una analogia con il concetto di accelerazione: per esempio tachicardia, pressione alta, ansia. Il Dottor Bach inoltre consigliava sempre questo rimedio in caso di dolore acuto di qualsiasi natura.
Il rimedio dona quiete e quindi rende queste persone dalla grande intelligenza, estremamente lucide e capaci di riconoscere che ci sono altre qualità nelle altre persone che li possono completare e aiutare nel loro percorso sulla terra.
Quando le qualità di Impatiens sono armoniche avremo a che fare con persone che diventano punti di riferimento per coloro che li circondano,  che ne riconoscono le capacità e che ne ricevono una guida generosa e capace.
 
 
 
Bibliografia
Edward Bach: Opere complete- Macrolibrarsi ed.
Julian Barnard: Forma e funzione ? Tecniche Nuove
Nora Weeks: La vita e le scoperte di Edward Bach ? Edizioni Guna
Methschild Schaeffer: Il grande libro dei fiori di Bach ? Corbaccio ed